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Come cambiare gomma

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Trovarsi a cambiare una gomma è l’incubo di ogni automobilista, soprattutto perché l’esigenza si fa sentire nei momenti meno opportuni. Dovete fare i miracoli per raggiungere in tempo il posto di lavoro e… la macchina inizia ad avere qualche problema. La ruota è a terra e deve essere sostituita quanto prima.

Le strade da prendere sono due a questo punto. Se la vostra assicurazione auto comprende anche il soccorso stradale, potete scegliere di avvalervi di questo servizio consapevoli però che i tempi non saranno così fulminei come vorreste. Se invece non avete tempo di aspettare e dovete agire subito, significa che il pneumatico lo dovete cambiare da soli.

Cosa vi serve

Sia che la ruota vada cambiata mentre ancora vi trovate nel garage di casa, sia che vi trovate in mezzo a una strada sperduta, dovete avere a portata di mano tutto l’occorrente che vi consentirà di cambiare la gomma nel minor tempo possibile. L’unica soluzione quindi, è di tenere SEMPRE nel bagagliaio la ruota di scorta, il crick che vi permetterà di sollevare l’auto, la chiave per svitare i bulloni, il triangolo di segnalazione e il giubbino arancione o giallo per farsi vedere in mezzo alla strada. Il mio consiglio è quello di avere sempre anche una tavoletta di legno. Purtroppo può capitare che l’automobile si fermi in un terreno dove vi è scarso appoggio, come una zona fangosa, e per tanto il pezzo di legno aiuterà in questo senso. La miglior cosa comunque è spostare l’auto in un punto solido e livellato.
[/av_textblock] [av_image src=’http://www.coratoalonso.it/wp-content/uploads/2016/02/Vuoi-verniciare-i-tuoi-cerchi.jpg’ attachment=’14897′ attachment_size=’full’ align=’center’ styling=” hover=’av-hover-grow’ link=’page,3312′ target=” caption=” font_size=” appearance=” overlay_opacity=’0.4′ overlay_color=’#000000′ overlay_text_color=’#ffffff’ animation=’no-animation’][/av_image] [av_textblock size=” font_color=” color=”] Come comportarvi prima di cambiare una gomma

Se l’auto si è fermata fuori da un centro abitato o comunque di notte, dovete prima ancora di scendere dal veicolo indossare il giubbotto segnaletico. Non deve quindi essere nel porta bagagli, ma all’interno del veicolo stesso. Pena la multa (dai 39 ai 159 euro) e la detrazione di 2 punti. Non appena indossato, dovete andare a posizionare il triangolo. Serve a informare gli altri automobilisti che vicino c’è stato un incidente o comunque è presente un veicolo fermo. Deve essere posizionato in un punto ben visibile ma che non sia di intralcio alla circolazione. Deve essere posizionato a 50 metri in condizioni normali, a 100 metri dalla vettura quando vi è scarsa visibilità.

Cambiare una gomma, i passi da seguire

Adesso che avete fatto il necessario per assicurarvi la vostra e altrui incolumità, potete procedere con il cambio della gomma.

#1 Mettete il veicolo in prima o in retromarcia e utilizzate il freno a mano.

#2 Prendete il crick, date qualche giro prima di posizionarlo nel punto corretto dell’auto, cioè quanto più vicino alla ruota, dove finisce il passa ruota. Guardate bene perché magari la vostra auto è una di quelle che possiede la placca che vi indica esattamente dove va posizionato. In caso di dubbi comunque ci sono tutte le informazioni di cui avete bisogno nel libretto di manutenzione (che dovreste sempre avere con voi).

#3 Iniziate a girare la manovella e alzate il crick, senza però che la ruota si sollevi da terra. Questa manovra serve per dare una maggior stabilità.

#4 Iniziate ad allentare i bulloni. Dovete farlo subito perché se cercate di svitarli quando l’automobile è sollevata, vi accorgerete che è impossibile perché la ruota non sta ferma e per tanto continuerebbero a scivolarvi via dalle mani.Date due giri ai bulloni.

#5 A questo punto sollevate l’auto quel tanto perché la ruota giri liberamente. Non toglieteli tutti subito perché se vi rendeste conto di aver posizionato male il crick, vi trovereste a dover affrontare non pochi problemi! Se invece è tutto ok, finite di svitare i bulloni e togliete la ruota.

#6 Prendete quella di scorta trovate il punto in cui combaciano i 4 buchi del cerchione con i perni e iniziate a riavvitare senza però stringere troppo. Quando li avete inseriti, fate scendere di nuovo l’auto, togliete il crick e stringete i bulloni per bene.
[/av_textblock] [av_image src=’http://www.coratoalonso.it/wp-content/uploads/2016/02/riparazione-auto-incidentata.jpg’ attachment=’14904′ attachment_size=’full’ align=’center’ styling=” hover=’av-hover-grow’ link=’page,327′ target=” caption=” font_size=” appearance=” overlay_opacity=’0.4′ overlay_color=’#000000′ overlay_text_color=’#ffffff’ animation=’no-animation’][/av_image] [av_textblock size=” font_color=” color=”] Cosa fare dopo?

Non appena vi è possibile recatevi da un gommista. La ruota di scorta è utile perché vi consente di riprendere la marcia quanto prima, ma non è sufficiente. Sia che abbiate sostituito la ruota danneggiata con il il ruotino che un pneumatico “normale”, dovete andare dal gommista per fare aggiustare la gomma vecchia (qualora fosse possibile), o comunque controllare se è il caso di metterne una nuova, così da mettere la ruota di scorta di nuovo nel porta bagagli per la prossima esigenza!

E’ vero che per legge la ruota di scorta non è obbligatoria e quindi, in caso di controllo, non siete soggetti a multe o decurtazione dei punti dalla patente. Tuttavia anche se non vi è obbligo scritto da rispettare, dovreste averla dietro per una vostra sicurezza personale. Se avete stipulato un’assicurazione che prevede il soccorso stradale potete sfruttarla certo, evitando così l’impiccio di non aver una ruota di scorta, tuttavia non è detto che la tempestività dei soccorsi vi piaccia e per tanto, rischiate di passare parecchio tempo in attesa. Se poi il soccorso stradale non rientra nella vostra copertura RC Auto e non avete la ruota di scorta con voi, dovete pagare il soccorso e la spesa non è certo irrisoria. Assicuratevi quindi di avere sempre tutto il kit a portata di mano, la ruota o il ruotino (più conveniente) e il libretto delle istruzioni così da poterlo consultare il caso di dubbi.
[/av_textblock] [av_textblock size=” font_color=” color=”] Photo credit &  Source News & Text: Pixabay | Claudia Lemmi
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