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Modena 100 ore Classic 2015: 1000 km, 4 gare in circuito

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15 anni e non sentirli: la “ Modena 100 ore Classic 2015” quest’anno festeggia alla grande!

80 auto d’epoca partecipanti, 160 concorrenti internazionali provenienti da ben 18 nazioni, 16 case automobilistiche presenti, 1000 km percorsi, 4 gare in circuito, 13 prove speciali su strade chiuse al traffico, 22 controlli orari , dove auto di enorme prestigio immatricolate dal 1936 al 1985 si sono date battaglia suddivise nelle sezioni “velocità” e “regolarità”. Gara che accoglie auto dal 1918 al 1976 ed auto fino ai primi anni ‘80, se di particolare interesse storico e che quest’anno ha visto sfrecciare Ferrari 250 GT, Ferrari 275 GTB, 212 Export, 2 Lancia Stratos rarissime, Lancia 037, e la meravigliosa Ferrari 308 Gr.IV Michelotto, che nel 1982 vinse la Targa Florio. Dopo la “ Mille Miglia ” la “ Modena 100 ore Classic 2015 ”  regala il passaggio d’auto strepitose su ben 4 regioni italiane passando per Roma, Perugia, Firenze, Modena, in una vera e propria corsa di uguale percorso sia per la sezione “ velocità ” che per la sezione “ regolarità ”.

Grande passione, emozione, adrenalina pura al passaggio di queste auto d’epoca, sensazioni che arrivano all’apice quando si vedono sfrecciare grintose all’interno dei circuiti. Ferrari, Porsche, Alfa Romeo, Lancia, Maserati, Jaguar, AC Cobra, Lancia tra le marche più prestigiose presenti, Vallelunga, Magione, Mugello ed Imola i circuiti, circa 100 milioni di euro il valore stimato delle auto d’epoca presenti,

Il 25% degli equipaggi partecipanti femminile: tutto questo ha reso speciale questa edizione della “ Modena 100 ore classic 2015 ” nel suo 15° compleanno! La Scuderia Tricolore di Reggio Emilia ha organizzato anche una gara strepitosa, bellissima, che ha accontentato in modo superlativo sia gli amanti della velocità che i regolaristi puri, sostenendo anche quest’anno il progetto “Wheelchair hockey” del Panathlon Club di Modena con una donazione abbinata ad una raccolta fondi programmata durante la serata di gala a conclusione della manifestazione  ed organizzata presso il Museo Enzo Ferrari di Modena.

La classifica finale di regolarità classica vede vincitore l’equipaggio Smith-Crew con una MG A Twin Cam del 1959, secondo classificato l’equipaggio Urban-Urban su Ferrari 246 GT del 1973, terzo equipaggio classificato Bennet-Bennet su Alfa Romeo Giulia TZ del 1965. La classifica Index vede primo sul podio l’equipaggio Tourneur-Fiat su Porsche 356 Pre-A S, secondi Sabatie Garat-Balducci su Jaguar XK 120 OTS, terzi classificati Otten-Bonhof su BMW 328 Roadster. La classifica finale auto fino al 1965 vede protagonista l’equipaggio Walker-Redhouse su Jaguar e-type, secondi Dalglish-Mcculloch su Aston Martin DB4 GT, terzi Ellerbrock-Rohwer su Alfa Romeo Giulia Sprint.

La classifica finale delle auto dal 1966 in poi porta sul podio l’equipaggio Denat-Remnant su Porsche 2.8 RSR, secondo l’equipaggio Cooke-Dowd su Porsche 911 RSR, terzi Schleicher-Geiger su Porsche 911. La classifica Index ha premiato l’equipaggio femminile Ellerbrock-Rohwer su Alfa Romeo Giulia Sprint, mentre la classifica finale del Gran Prix Stages vede sul podio l’equipaggio Denat-Remnant su Porsche 2.8 RSR, secondo l’equipaggio Frers-Frers su Porsche 911 2.8 RSR, terzo l’equipaggio Cooke-Dowd su Porsche 911 RSR. La classifica finale Special Stages vede protagonisti Denat-Remnant su Porsche 2.8 RSR, secondi Schleicher-Geiger su Porsche 911 e terzi Joy-Hermann su Porsche 911 2.7 RS.

Amici Piloti  guardate l’album fotografico: fantastiche immagini che vi faranno vivere l’adrenalina vissuta all’autodromo di Imola! Non perdeteci di vista, continuate a seguirci!

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Photo credit: Rosita Corato

Testo di: Luciana Zaccaria

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