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Nuova Fiat 124 Spider

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Presentata al Los Angeles Auto Show 2015 la nuova Fiat 124 Spider, la discendente di uno storico modello sportivo della casa torinese.

Nuova Fiat 124 Spider

La Fiat 124 Spider ritorna a distanza di quasi 50 anni. La sua prima generazione vide la luce infatti nel 1966, luce che l’azienda torinese spense 30 anni fa, nel 1985. Chi è a capo dello stile di Fiat deve conoscere molto bene il patrimonio storico e stilistico del Lingotto e deve sapere quanto sia importante saperlo e poterlo sfruttare così, dopo il successo della Fiat 500 che ha generato nuovi modelli ed il travagliato ritorno della Alfa Romeo Giulia, adesso è il momento della sportiva.  Ma basterebbe osservare la resurrezione di modelli storici di altre marche, VW Maggiolino e Mini tanto per non fare nomi, per capire come la storia automobilistica sia sempre attuale. E l’automobilista abbia una vena nostalgica che pulsa sempre forte…

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Fiat 124 Spider ieri e oggi

La prima versione della Fiat 124 Spider venne presentata nel novembre 1966 al Salone dell’Auto di Torino, sviluppata e prodotta da Pininfarina su progetto di Tom Tijaarda, designer statunitense di origini olandesi ma che ha sempre svolto il suo mestiere in Italia, tra FIAT, Ferrari e De Tomaso.
La Fiat 124 Spider del XX secolo derivava dalla versione berlina ma con un telaio accorciato per adattarlo ad una configurazione 2+2.
La Fiat 124 Spider del XXI secolo, invece, è stata svelata pochi giorni fa oltre oceano, al Los Angeles Auto Show e deriva dalla collaborazione tra FCA e Mazda, viene prodotta a Hiroshima ed è una due posti secchi.
In comune entrambi i modelli hanno la cilindrata del motore, ovvero un 4 cilindri di 1400 cm3 benzina (1438 la prima, 1368 MultiAir Turbo Intercooler la seconda, prodotto nello stabilimento di Termoli) con una sostanziale differenza nella potenza: 89 contro 140 CV e la trazione, che anche nel nuovo modello rimane posteriore.
A distinguere le due generazioni di 124 Spider, tanta tecnologia che in 50 anni si è notevolmente sviluppata ed è stata applicata per migliorare le prestazioni, la comodità a bordo e la sicurezza, sia attiva che passiva.
La nuova Fiat 124 Spider offre una vasta gamma di strumenti altamente tecnologici, con un sistema di infotainment compreso di lettore Mp3, porta USB e AUX, 6 altoparlanti mentre a richiesta di può aggiungere il touchscreen da 7″ con bluetoothretrocamera e l’impianto audio Bose da 9 altoparlanti.
Per quanto riguarda la sicurezza invece, si annoverano un bel po’ di sistemi, trai quali menzioniamo i fari anteriori adattivi (utilizzando gli input provenienti dallo sterzo e la velocità del veicolo, punta i fari nella direzione verso la quale il guidatore vuole viaggiare); correttore assetto fari automatico (fornisce una distribuzione uniforme della luce sulla strada indipendentemente dalla posizione del veicolo); DRL (luci diurne); cofano attivo (in caso di impatto con un pedone, il cofano si solleva automaticamente per aumentare la distanza dalle parti più dure del motore); sensori pioggia e crepuscolare e poi una serie di acronimi che indicano i dispositivi elettronici capaci di controllare certe dinamiche come la trazione, la stabilità, la pressione della frenata tra avantreno e retrotreno e quella degli pneumatici.

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Photo credit: ufficio stampa FCA

Design della Fiat 124 Spider

La prima Fiat 124 Spider derivava dalla Fiat 124 berlina e quindi riprendeva un estetica classica, per il tempo, ma pur essendo una vettura sportiva manteneva l’aspetto signorile ed elegante.
La nuova versione della 124 Spider invece vuole esaltare lo spirito sportivo non solo attraverso i 140 CV ma anche con un design aggressivo. E molto famigliare con i gusti del mercato USA. Per questo non è così scandaloso se la due posti del Lingotto (made in Japan) è stata svelata proprio al salone dell’auto di Los Angeles.
La nuova Fiat 124 Spider si allontana dai canoni estetici della sua progenitrice, per rispettare quelli del mercato al quale guarda con molto interesse. Non è affatto una sorpresa in fin dei conti: già le Maserati Quattroporte e Ghibli strizzano l’occhio al design americano. E lo sviluppo della Alfa Romeo Giulietta è stato così lungo perché i designer del Lingotto non riuscivano a soddisfare quelle che l’AD dell’allora Fiat considerava le linee estetiche giuste per gli automobilisti a stelle e strisce. E dalle parti di Torino si dice che dovrebbero saperlo anche i muri.
Nonostante il comunicato ufficiale della casa italiana (di origine, visto che ha sede legale ad Amsterdam e domicilio fiscale a Londra) indichi che il Centro Stile di Torino abbia preso ispirazione da alcune finiture della Spider originaria del 1966 reinterpretate in chiave moderna, come per esempio “la griglia superiore, il motivo della calandra esagonale, le “gobbe” sul cofano anteriore e le marcate luci posteriori orizzontali”, la vicinanza con al Mazda MX-5 dalla quale discende, è più che prossima.
In più i gruppi ottici, sia all’anteriore che al posteriore, così massicci ci ricordano una spider Chrysler in miniatura.
La 124 Spider non può essere intesa come un’altra operazione di rebadge come Fiat ha già fatto con alcuni modelli Chrysler (leggi Fiat Freemont, Lancia Flavia, Thema e Voyager) ma l’impressione è che sul pianale della spiderina giapponese si poteva far meglio. Soprattutto se si dichiara di volersi ispirare alla versione originale.

La Fiat 124 Spider ed il mercato USA

E pensare che all’inizio fu il contrario: la 124 Spider sbarcò negli USA nel 1968 incantando subito gli americani (anche se venne anticipata dalla rivale Alfa Romeo 1600 Spider, ovvero la Duetto che arrivò addirittura ad Hollywood con Dustin Hoffman ne Il Laureato) grazie alle sue proporzioni ed allo stile marcatamente italiano. Il design della 124 Spider fu così apprezzato che la spider non vide mai una completa riproggettazione nei suoi 19 anni di produzione. A quasi dieci anni dalla sua prima introduzione negli USA, la Fiat 124 Spider aveva ottenuto un successo tale che Fiat decise di produrre il veicolo esclusivamente per quel mercato a partire dal 1975. Nel 1979 il veicolo fu rinominato Spider 2000, in riferimento al suo nuovo motore da 1.995 cm3.
Tra il ’68 e l’85 negli USA furono vendute oltre 170.000 Spider e oggi ci sono ancora ben 8.000 Spider immatricolate negli USA.

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Cronistoria della Fiat 124 Spider

Novembre 1966 – La Fiat 124 Spider viene presentata al Salone dell’Automobile di Torino.
1968 – Viene venduta la prima 124 Spider nel mercato USA.
1975 – A seguito dell’enorme successo ottenuto in USA, la produzione della 124 Spider prosegue in esclusiva per quel mercato.
1979 – Viene rinominata Spider 2000.
1981 – Pininfarina rivede l’intero processo di produzione del veicolo. Riprendono le vendite in Europa.
1982 – La produzione delle Spider Fiat e Pininfarina si sovrappone: mentre Fiat produce gli ultimi. modelli Spider 2000, Pininfarina inizia la produzione di Pininfarina Spider Azzurra (per gli USA) e di Pininfarina Spider Europa (per l’Europa).
1985 – Termina la produzione del modello, a seguito della vendita di quasi 200.000 Spider, il 75% delle quali sono state acquistate dal mercato USA.
Novembre 2015 – A quasi 50 anni dal debutto della leggendaria antesignana, la nuova Fiat 124 Spider fa il suo esordio, in anteprima mondiale, in occasione del Salone dell’Automobile di Los Angeles 2015.

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