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Quando si deve cambiare le gomme ?

[av_textblock size=” font_color=” color=”] Quando si deve cambiare le gomme

Quando si deve cambiare le gomme? Controllare regolarmente i pneumatici aiuta a viaggiare in modo più consapevole, risparmiando pure qualcosa sia dal punto di vista delle multe che del carburante, il quale viene consumato meno quando le gomme hanno una buona aderenza su strada. Troppo spesso però lo dimentichiamo e ci muoviamo senza adottare le principali regole di sicurezza, cosa che mette a repentaglio la sicurezza nostra e quella delle altre persone.

Nella guida di oggi vogliamo approfondire l’argomento per capire quando è il caso di cambiare le gomme dell’auto. Non dimentichiamoci che, quando la polizia stradale ci ferma e scopre che i nostri pneumatici non sono messi particolarmente bene o non sono stati sostituiti ad esempio con i pneumatici da neve, le multe sono piuttosto salate.

Coloro che si fanno trovare in circolazione con le gomme lisce o usurate, rischiano multe piuttosto salate oltre che fino a 3 punti di patente. Ricordiamo inoltre che la polizia potrebbe impedire di proseguire la guida qualora ritenga che vi sia una possibilità di pericolo per l’incolumità nostra e altrui. Ecco allora che si dovranno pagare anche le spese di trasporto. Per quanto riguarda invece la sanzione, se il battistrada è inferiore a 1.6 mm, la multa sarà da un minimo di 80€ a un massimo di 318€. Qualora le gomme non fossero omologate, potrà arrivare il sequestro del veicolo.
[/av_textblock] [av_image src=’http://www.coratoalonso.it/wp-content/uploads/2016/01/Richiedi-la-lucidatura-per-la-tua-auto.jpg’ attachment=’14410′ attachment_size=’full’ align=’center’ styling=” hover=’av-hover-grow’ link=’page,4097′ target=” caption=” font_size=” appearance=” overlay_opacity=’0.4′ overlay_color=’#000000′ overlay_text_color=’#ffffff’ animation=’no-animation’][/av_image] [av_textblock size=” font_color=” color=”] Oltre che il discorso economico, bisogna pensare soprattutto a quello della sicurezza. Specialmente quando la strada è bagnata l’aderenza diminuisce e il rischio di slittamento aumenta in proporzione.

Come dicevamo, il controllo dei pneumatici deve essere effettuato regolarmente. Ma come si capisce quando è il caso di cambiare le gomme?

Quando si deve cambiare la gomma? Il limite dei 1.6 mm

#1 Osservare le gomme

Tutti i pneumatici possiedono gli indicatori di consumo. Sono incavi nel battistrada che, quando emergono e sono quindi visibili, significa che la gomma deve essere sostituita perché è stato raggiunto il limite consentito per legge. Il limite per gli autoveicoli è di 1.60 mm e non può essere superato perché altrimenti si viene meno al Codice della Strada che recita “i pneumatici […] devono essere in perfetta efficienza, privi di lesioni che possano compromettere la sicurezza”.

#2 Utilizzare il calibro di profondità

Il profondimetro permette di verificare con precisione il livello delle incisioni presenti nel battistrada. Con questo strumento, da acquistare, si conosce in pochi secondi la misurazione esatta delle gomme.

#3 Prova del calore

Un altro modo per capire se è il caso di cambiare le gomme è quello di fare il test della temperatura. Purtroppo però non da risposte certe. Dopo un viaggio lungo, bisogna toccare le ruote. Se la temperatura è come quella della nostra mano, significa che non ci sono particolari problemi. Qualora invece vi fosse un calore superiore, vuol dire che vi è stato un surriscaldamento e per tanto la gomma è: o usurata oppure con la pressione bassa.

#4 La prova della moneta

Tra i metodi fai-da-te ritenuti infallibili vi è la prova della moneta (da due euro). Basta infilarla nel battistrada per capire quanto è usurato. Se la moneta si infila nel battistrada oltre il livello della corona argentata, vuol dire che ha superato il limite massimo di 1.6 mm

3 motivi per cambiare le gomme

Abbiamo appena visto che il primo motivo per cui dovremo cambiare i pneumatici è il discorso sicurezza. A seguire vi è il risparmio e ovviamente il limite imposto dalla legge di 1.6 mm. Possono esserci però altre situazioni “di emergenza” che richiedono l’immediata sostituzione. Vediamo quali potrebbero essere.

#1 Foratura

Può capitare a tutti di forare. Oltre alle normali procedure di sicurezza, quali fermarsi in un luogo sicuro, indossare il gilet giallo/arancio e posizionare il triangolo a 100 metri di distanza dall’auto, è importante sostituire l’auto. Non basta avere la gomma di scorta per essere tranquilli. Bisogna avere anche tutti gli strumenti necessari per rendere possibile il lavoro. Quindi avrete bisogno di: guanti, cric, tavoletta di appoggio qualora il cric affondasse in un terreno morbido. Lubrificante per togliere meglio le viti. E’ importante appena possibile gonfiare bene i pneumatici e serrare meglio i dadi, per i quali è necessaria la chiave dinamometrica.

#2 Pneumatico vecchio

L’età di un pneumatico non si misura dalla data di produzione, anche se comunque la tende a consumarsi anche quando viene utilizzata solo occasionalmente. I fattori che interferiscono sono infatti diversi e non sempre collegati alla frequenza di utilizzo.

Temperatura, manutenzione, conservazione, velocità durante l’utilizzo, stile di guida, pressione e carico. E’ importante effettuare un controllo regolarmente sulla base degli indicatori di consumo. Assicurarsi però che non vi siano anche fenditure o deformazioni varie. Quando il pneumatico è molto vecchio, vi è una minor aderenza su asfalto. Meglio ancora se periodicamente il controllo viene fatto da un esperto.

#3 Danneggiamento del pneumatico

L’impatto con un oggetto, con il marciapiede o una buca può danneggiare il pneumatico che andrà poi sistemato o, qualora fosse impossibile, sostituito. Le gomme andranno cambiate quando ad esempio vi è la separazione gomma/tela, quando vi sono forature sui fianchi, danni causati da sostanze corrosive etc.

Molto spesso il danneggiamento può derivare anche da un problema meccanico, probabilmente collegato alla sbagliata equilibratura delle ruote.
[/av_textblock] [av_textblock size=” font_color=” color=”] Photo credit &  Source News & Text: Rosita Corato | Claudia Lemmi
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