Quando si parla di Lancia Flavia Sport Zagato il primo pensiero è la sua linea, o si ama e la si definisce affascinante e ruggente, o la si odia e la si critica come bizzarra e strana,
ma in realtà questa maestria di Zagato ha segnato la storia come auto ufficiale della scuderia Lancia ( Scuderia HF ) e la si ricorda per le sue prestazioni da 190 km/h grazie al 4 cilindri da 1800 cc ad iniezione meccanica Kugelfischer con una potenza di 105 cv.
Presentata nel 1962 al salone di Ginevra come prototipo, per poi esser proposta al Salone di Torino, fu subito apprezzata e criticata per la sua aerodinamica e per la sua linea non convenzionale, ma riconosciuta da subito come auto da corsa grazie alla sua carrozzeria ultra leggera in alluminio. 4 esemplari furono adibiti alle competizioni su pista e nei rally, tanto da ottenere buoni risultati come nel 1965 con la vittoria alla Coupe des Alpes dell’equipaggio Trautmann-Buchet e nel 1966 con due titoli italiani nella classe Turismo 2000, nella velocità conduttori Maglioli mentre Crosina nel Trofeo della Montagna.
La Lancia Flavia Sport Zagato raggiunge i 629 esemplari costruiti di cui solo 512 per la versione 1800cc a cui si riferisce questo annuncio inserito su Joop Stolze.
A detta del venditore questo splendido esemplare di Lancia Sport Zagato 1.8 i.e. del 1967 é un ottimo progetto di restauro e lo definisce guidabile a tutt’oggi. Guardando le foto però ci possiamo accorgere che probabilmente l’auto é stata accantonata in garage da un po’ di tempo, la carrozzeria presenta la classica ruggine e le cromature non sono più lucide e splendenti come un tempo, però nel complesso credo sia una buona base per un restauro di un’auto che ha segnato la storia.
Il suo colore è un grigio metallizzato e ritengo sia il colore più appropriato per una Lancia Flavia Sport Zagato in quanto maschera molto bene qualche dettaglio “strano” presente in questo modello dal design inconfondibile. L’originalità dei finestrini posteriori, formati da una curva insolita verso il tetto, rendono probabilmente il punto debole del restauro, per la difficoltà di smontaggio e rimontaggio, ma nel complesso appare un progetto valevole.
Osservando l’interno noto che il sedile del passeggero é assente come pure la tappezzeria interna della porta del guidatore, anche se suppongo non siano difficili da trovare essendo pur sempre una Lancia proveniente dalla classica Lancia Flavia berlina prodotta dalla casa madre dal 1960 al 1970.
Il prezzo proposto nell’annuncio è di 18.750 € e a parer mio c’è un buon margine per il restauro, visto anche la quotazione di Hagerty di 67.500$ (Maggio 2015 condizione “da concorso”). Ma attenzione se vorrete intraprendere questo restauro perché vi dovrete rivolgere ad un restauratore con competenze sulla lavorazione in alluminio, e si sa ce ne sono pochi come ci sono pochi esemplari rimasti di Lancia Fulvia Sport Zagato!
Vi aspetto al prossimo progetto di restauro!
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