Fine settimana ghiotto in casa Porsche, con le 911 RSR grandi protagoniste nelle due storiche competizioni a Sebring.
La Porsche 911 RSR vince la 12 ore di Sebring, in un fine settimana esaltante, che la porta anche alla vittoria nella 1000 miglia, garantendole il titolo del mondo Endurance nella classe GTE-Am per il secondo anno di fila.
RSR 911 vince la 12 ore di Sebring
Nick Tandy, Patrick Pilet e Frédéric Makowiecki hanno portato la Porsche 911 RSR sul gradino più alto del podio alla 12 ore di Sebring del campionato IMSA Weathertech SportsCar. Una gara cominciata sotto il miglior auspicio, con la vittoria del giorno prima nelle classi GTE, ma allo stesso tempo con un problema di aderenza. Sotto la pioggia, infatti, l’auto n. 911 ha trovato più difficoltà del previsto, dovendo condurre una gara attenta e prudente. E soprattutto d’inseguimento. Quando il fondo d’asfalto si è asciugato, il team Porsche GT e i suoi piloti hanno messo a punto la strategia di recupero giusta. Che ha permesso di riprendere il comando della gara. Sul finale, Tandy ha dovuto mettere su pista tutta la sua qualità ed il suo coraggio per respingere gli ultimi disperati attacchi degli avversari, tagliando il traguardo con poco meno di 2 secondi di vantaggio (1″951).
>> Devi restaurare la tua auto? Chiedici un preventivo!
Il trio di piloti vincitore alla 12 ore di Sebring su Porsche 911 RSR
Vittoria anche alla 1000 miglia
Risultato a sorpresa, ma vittoria Porsche anche alla 1000 miglia, con il duo Bruni-Lietz capace di una partenza impeccabile al via che ha garantito subito il secondo posto. Quando la pioggia ha cominciato a scrosciare a 25 minuti dal traguardo, il team Mantehy-Racing ha fatto il possibile, con un lavoro perfetto, per garantire alla monoposto il comando della gara. Strategia vincente e grande abilità dei piloti hanno permesso di portare la Porsche 911 RSR numero 91 alla vittoria. I favoriti della vigilia, Estre e Christensen, anche loro su 911 RSR, dopo la pole della vigilia hanno patito una gara fatte di fortune miste. La collisione del via tra Estre e un suo avversario ha subito rallentato la marcia della monoposto, che poi ha fatto una gara di rincorsa. Terminata al 5° posto.
